I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da questo sito

user_mobilelogo

L’Orto Giardino Medievale dei Casali

  

Omaggio a Ildegarda di Bingen 

L'orto medievale presenta un’interessante lettura in chiave simbolica del giardino di un tempo. Nel Medioevo i monaci coltivavano erbe per la farmacia, legumi e ortaggi per la cucina e fiori per la chiesa. E quindi, erano soliti ritrovarsi là all’aperto, nelle belle giornate estive, passeggiando e conversando intimamente con Dio. Così, gli orti, che prima servivano solo a fornire cibo alla comunità, presero ad abbellirsi di fiori e d’aiuole. Le piante prevalentemente coltivate potevano essere di natura medicinale, come papavero, altea, salvia, camomilla, assenzio, portulaca, rosmarino, ruta. E piante orticole come cipolle, agli, porri, barbabietole, sedano, spesso situate in prossimità di grandi aiuole di piante, indispensabili a facilitare la digestione (prezzemolo, finocchio, menta, timo e cumino). Ma era importante anche un frutteto, spesso ornamentale, con aiuole di erbe fiorite e magari una bella fontana. Nel nostro orto, oltre a tutto questo, è previsto un interessante eco-museo, con caratteristiche pareti, realizzate in rami di nocciolo intrecciati, al cui interno sarà possibile visionare una ricca esposizione di oggetti e attrezzi agricoli della cultura contadina.

  

Il Percorso:

il percorso che proponiamo è anche un percorso nel tempo che segue l'evoluzione dell'orto medievale dalle sue origini alla fine del mondo antico e fino all'età moderna

  

L'Hortus Conclusus

Il Barco

E' un ingegnoso pagliaio a tetto mobile, fatto scorrere su quattro pali infissi nel terreno, con fori ad intervalli regolari, dove infilare perni, in legno o di metallo, per bloccare il tetto all'altezza voluta.

L’Orto

Questo orto, invece, ha anche un valore  didattico ed è dunque stato pensato e realizzato per offrire un esempio delle specie orticole coltivate in epoca medievale. 

  

Il Giardino delle Delizie

E' un giardino "segreto" formato da aiuole quadrate delimitate da basse recinzioni in rami di nocciolo, salice e castagno. Vi sono coltivate numerose piante ornamentali. Al centro una fontana

Il Pergolato

Nel medioevo pergole di viti e rose ombreggiavano i giardini dei nobili e i chiostri dei monaci. 

  

Il Giardino dei Semplici

Le aiuole ospitano piante umili, piante aromatiche e medicinali, piante tessili, un tempo apprezzate non per la bellezza ma per l’utilità.

Le Aiuole Rialzate

Per rendere maggiormente visibile le piante da fiore e facilitare la raccolta delle erbe medicinali o, nei punti ricoperti d’erba, consentire una piacevole seduta.

Il Palco e i Sedili Erbosi

Attrezzato con panche e sedili, il giardino era un ambiente gioioso ricco di simboli che alludono al significato religioso dell’esistenza.